Il gres porcellanato è una scelta molto di moda per il pavimento delle abitazioni, perché permette di ottenere bellissimi effetti. Ma quali sono le caratteristiche di questo materiale? Scopriamole insieme.
Gres porcellanato, pro e contro
Il gres porcellanato è ottenuto da una miscela di materie tra cui il caolino, un’argilla bianca utilizzata per la produzione di porcellana, da cui prende appunto il nome.
I pro del gres porcellanato sono:
- La resistenza;
- L’igiene;
- L’estetica, senza dubbio elegante;
- La sicurezza, non può prendere fuoco perché incombustibile, ha anzi la capacità di inibire le fiamme;
- La versatilità, le mattonelle possono essere rivestite con diversi tipi di finiture.
Se vogliamo trovare un “contro” del gres porcellanato, è la sua freddezza. Rispetto ad altri tipi di materiali infatti, come ad esempio il legno del parquet, il gres resta meno accogliente e più freddo, nonostante l’aspetto estetico sia impeccabile.
Tuttavia il gres porcellanato non è proprio l’ideale se si vuole svolgere una ristrutturazione poco invasiva, in quanto implica un aumento di spessore a volte importante, che comporta il taglio di porte e porte finestre.
Infine, il costo del gres porcellanato è piuttosto elevato, soprattutto se richiesto a basso spessore, e non può essere utilizzato per realizzare superfici troppo ampie senza fughe.