Il calcestruzzo drenante è un mix di cemento, acqua, aggregati e additivi: questo viene chiamato drenante perché al suo interno è privo o ha percentuali molto basse di sabbia e materiali fini.
Il calcestruzzo drenante è un materiale da costruzione innovativo, che offre molti vantaggi ambientali, economici e funzionali.
Questo materiale contiene una quantità di sabbia che è bassa o, molto più spesso, del tutto assente ed è quindi identificato a volte come un “calcestruzzo senza fini”.
Il calcestruzzo drenante è composto da una quantità ottimizzata e bilanciata di pasta cementizia che permette di avere un’elevata lavorabilità quando viene utilizzato creando un sistema interconnesso di vuoti che permettono all’acqua di filtrare attraverso il sistema di pavimentazione.
Un buon calcestruzzo drenante indurito dovrebbe contenere dei pori interconnessi che permettano quindi all’acqua di passare attraverso di esso.
Il calcestruzzo drenante viene utilizzato da oltre 100 anni per le costruzioni, oggi viene utilizzato principalmente nelle pavimentazioni dei parcheggi: questo sistema infatti riesce a restare intatto anche in caso di eventi meteorologici avversi come vento e pioggia.
Le eccellenti caratteristiche del calcestruzzo drenante permettono all’acqua di ritornare nella falda in maniera naturale: una soluzione ottimale che riduce tutte le opere accessorie di drenaggio dell’acqua legate a un pavimento tradizionale.
Generalmente, viene realizzata una porosità fra il 15% e il 25% del volume del calcestruzzo indurito con portate di acqua che lo attraversano intorno a 0.34 cm/s, o 200 L/m²/min, anche se in test di laboratorio sono state registrate portate superiori.