Nati principalmente per l’utilizzo industriale, negli ultimi anni, i pavimenti in resina sono stati rivalutati anche come soluzione per le abitazioni private, donando agli ambienti un aspetto moderno ed essenziale, rappresentando così una valida alternativa a parquet e piastrelle.

Uno dei pregi principali della resina è quello di essere un rivestimento estremamente versatile che ben si adatta ai diversi ambienti, sia esterni che interni. È infatti un materiale che offre un ampio margine di personalizzazione dal punto di vista dei colori, grazie al quale è possibile ottenere degli ambienti dall’effetto unico.

Oltre che per la sua resa dal punto di vista estetico, oggi la resina viene scelta anche per il fatto di essere un materiale pratico da posare e soprattutto resistente agli agenti chimici e all’usura.

La posatura del pavimento in resina avviene posando su una superficie, già preparata con un fondo isolante, uno strato di resina autolivellante che verrà spatolata e successivamente ricoperta con uno strato protettivo.

I pavimenti in resina hanno uno spessore molto sottile, di circa 3 mm in media e la sua posatura non necessita la rimozione di porte o finestre già presenti, proprio per questo è una soluzione molto apprezzata nelle ristrutturazioni.

Pavimenti in resina: quali sono i pro e i contro

Per capire se il pavimento in resina fa al caso proprio è bene conoscere tutte le caratteristiche di questa soluzione e, soprattutto, i suoi pro e contro.

Tutti i pro dei pavimenti in resina

• I pavimenti in resina sono caratterizzati dall’assenza di fughe e giunture di qualsiasi tipo, questo crea una superficie liscia ed omogenea che, oltra ad essere bella esteticamente, evita l’accumularsi dello sporco e di conseguenza la proliferazione di batteri e microrganismi.
• Sono molto facili e veloci da pulire, per cui adatti ad ambienti che richiedono pulizia e sanificazione frequente come, ad esempio, bagni e cucine.
• Resistono alle sostanze chimiche, anche aggressive e sono impermeabili, dunque non assorbono acqua né altri liquidi come l’olio.
• Hanno facilità di posa e richiedono tempi brevi di asciugatura, circa 2- 3 giorni al massimo.
• Il loro spessore minimo consente di poterli applicare direttamente sopra un pavimento già esistente, senza apportare modifiche a porte e finestre già esistenti.
• Hanno alta conducibilità termica e questo li rende compatibili con i sistemi di riscaldamento a pavimento.
• È possibile ottenere numerose texture ed effetti grazie alla loro infinita possibilità di personalizzazione.

I contro dei pavimenti in resina

I difetti dei pavimenti in resina sono davvero pochi e facilmente aggirabili se ci si affida a dei professionisti per la loro posa.

Se non si prepara bene la base, è possibile che nel corso del tempo emergano delle crepe sulla superficie del pavimento. La loro applicazione, inoltre, richiede l’utilizzo di macchinari e strumenti professionali e proprio per questo è quasi impossibile farlo da soli.

Affidati ai sistemi Stone International

Nel campo dei pavimenti in resina, è bene scegliere sempre sistemi di alta qualità ed affidabili come quelli di Stone International, marchio leader nel campo dei rivestimenti.

Stone International propone pavimenti in resina belli esteticamente, resistenti e ideali per svariati utilizzi, come ad esempio il pavimento Uniko.

Uniko, è una malta monocomponente a base di micro resine acriliche ad alto solido miscelate con quarzi opportunamente selezionati ed inerti di vario genere, pigmentati ed additivati in modo da ottenere una spatolatura ottimale.

È l’ideale per realizzare pavimenti in resina. Grazie a questo sistema potrai arredare gli spazi in modo eco-sostenibile, rinnovando facilmente le superfici.

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